Lo stalking consiste in un insieme di comportamenti intrusivi e continui posti in essere da chi spera di riallacciare il rapporto concluso con l’ex partner. Il termine “stalking” deriva dal verbo inglese “to stalk” che significa “seguire furtivamente”.
Lo stalker, infatti, tende ad appostarsi nei pressi dei luoghi frequentati dalla vittima (per raccogliere informazioni su di essa) e ad “intrufolarsi” nella sua vita privata, con telefonate (di contenuto sentimentale o minatorio), invio di oggetti o di posta, visite a sorpresa, pedinamenti, atti vandalici e simili.
La vittima subisce così un condizionamento psichico fortemente negativo, dal quale risulta difficile uscire.